Sono giunti in Grecia sei dei 24 caccia Rafale acquistati dalla Francia, che hanno provocato la reazione polemica di Erdogan (“postura bellica di Atene”). In questo modo cambiano gli scenari geopolitici anche legati al dossier energetico, vista la presenza nell’Egeo di colossi come Total, Exxon, Eni, BP e al contempo si rafforza la partnership, militare e geopolitica, di Atene con Parigi.
“Nelle prossime settimane verrà firmato il contratto per l’acquisizione di tre fregate da parte della Grecia. Siamo onorati della fiducia che la Grecia ha riposto in noi. Grazie a questo ordine, saremo in grado di mantenere 2.220 posti di lavoro in Francia per cinque anni”. Lo ha detto il ministro francese della difesa visitando il cantiere di Lorient assieme al parigrado greco. Nasce il partenariato strategico tra i due paesi in occasione del lancio a livello ministeriale della Presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea.
Naval Group è in competizione con l’italiana Fincantieri (che propone un progetto basato sulla classe Doha) e i cantieri olandesi Damen (che propone il suo progetto SIGMA 10514). Anche Lockheed Martin stava cercando di lanciare il suo combattente di superficie derivato dall’LCS (MMSC) per la competizione, ma Parigi ha accelerato anche per le vicende legate al dossier energetico nell’Egeo.
@mondogreco