Finché sarò presidente della commissione per le relazioni estere del Senato, non accetterò di vendere F-16 alla Turchia. Lo ha detto il senatore repubblicano Bob Menendez in occasione della celebrazione del 39esimo anniversario della nascita dello stato autoproclamato nord cipriota.
Queste le sue parole: “Non dovremmo premiare un Paese che è aggressivo verso i suoi vicini. Chiama i ciprioti e coloro che amano la libertà, nemici. Lavora con alcuni dei dittatori più brutali del mondo, dal cinese Xi Jinping al russo Putin. Erdogan, infatti, vede l’annessione illegale di parte dell’Ucraina e ne prende atto. Perché vuole fare lo stesso nel nord di Cipro e annettere i territori occupati”.
E ha aggiunto: “Oggi la minaccia di annessione degli occupati deve essere presa sul serio. Detto questo, non credo che gli Stati Uniti dovrebbero mettere i caccia F-16 nelle mani del presidente Erdogan. Ed è per questo che, in qualità di presidente della commissione per gli affari esteri, non approverò la vendita di alcun F-16 alla Turchia fino a quando non interromperà la sua campagna di provocazioni nella regione più ampia. Il continuo desiderio di Erdogan di proiettare il suo assolutismo a Cipro e in tutto il mondo significa che è più importante che mai per l’America stare al fianco della Repubblica di Cipro. Dimostriamo ai dittatori del mondo che non possono violare unilateralmente il diritto internazionale annettendosi quando vogliono. Lavoriamo finché l’ultimo soldato turco non lascerà definitivamente l’isola di Cipro”.