Per il nuovo Presidente della Repubblica in Grecia potrebbe profilarsi un derby tra il conservatore Nikos Dendias e il socialista Evangelos Venizelos. Certamente non mancano terzi incomodi, ma i due esponenti di lungo corso della politica ellenica potrebbero arrivare “in finale” e giocarsi le rispettive carte per l’ambita poltrona, dopo l’esperienza non particolarmente significativa di Aikaterini Sakellaropoulou.
Dendias è considerato un politico navigato e di grande esperienza: nel primo governo Mitsotakis è stato agli esteri, al momento è passato alla difesa. Pochi giorni, fa in occasione di una sua visita a Citera, ha inviato un messaggio all’interno del suo partito e forse all’esterno riferendosi indirettamente agli scenari che lo vogliono nella carica di Presidente.
Ha detto che “i politici non sono più in esilio, il popolo greco, proprio quando ritiene che non li serva, li rimanda a casa, e se la passano benissimo. Se in ogni caso, cosa che evito, se mai dovessi essere esiliato, mi permetterete di dirvi che chiederei di essere mandato qui, a Citera”.
Si dice che non abbia un buon rapporto col premier conservatore e che il suo passaggio sullo scranno di presidente della repubblica sia caldeggiato da chi lo teme in prospettiva futura. In Nea Dimokratia infatti cresce la frangia che fa riferimento all’ex premier Antonis Samaras in contrapposizione a Mitsotakis. E la figura di Dendias potrebbe tornare in pista anche come eventuale premier del futuro (con Samaras alla presidenza della repubblica).
Per Venizelos in discorso è diverso: nel Pasok lo temono non poco perché è una figura ingombrante e dal carattere intenso. Costituzionalista, più volte ministro in passato, anche nel governo di larghe intese con Samaras premier negli anni terribili della crisi, Venizelos è una voce scomoda perché è molto franco nelle sue esposizioni.
E per questa ragione non sarebbe un passacarte alla presidenza della repubblica, ma anzi un soggetto in grado di riprendersi il Pasok. Per cui il leader Androulakis non sarebbe troppo entusiasta del suo ritorno in campo.
(Foto: twitter profile Nikos Dendias)