Più di 60 scosse di terremoto tra 3 e 4,9 gradi si sono verificate da ieri sera nell’isola greca di Santorini e nella vicina Amorgos. L’incubo è il sisma del 1956 e quello che secoli fa fece strage di civiltà minoica nel 1600 aC. Sulla costa turca si sono ritirate le acque. Koloumpo è un vulcano attivo, motivo per cui nelle vicinanze si verificano terremoti. Da oggi si moltiplicano i voli da Santorini ad Atene per fer rientrare turisti e residenti che fuggono.
“La protezione civile e gli scienziati stanno facendo tutto il possibile per preparare lo Stato ad affrontare uno scenario avverso, che include l’eruzione del vulcano” dicono dal governo.