Il ministro della Difesa turco ha sorvolato l’Egeo settentrionale a bordo di un F16: ennesima provocazione turca alla Grecia, in un momento molto delicato alla voce energia e geopolitica. Sull’account del ministero della Difesa turco è stato pubblicato un video con queste parole: “Hulusi Akar ha salutato il Monumento dei Martiri di Canakkale e ha trasmesso un messaggio via radio: Cercheremo di essere degni di tutti i nostri martiri, in particolare dei nostri martiri che giacciono a Canakkale, e continueremo la nostra lotta con lo spirito di Canakkale”.
E ancora: “Abbiamo sempre detto e continuiamo a dire che tuteleremo i nostri diritti e interessi nell’Egeo e nel Mediterraneo orientale fino alla fine, come abbiamo fatto fino ad ora. Siamo determinati a proteggere i nostri diritti e interessi nell’Egeo, nel Mediterraneo orientale e a Cipro, grazie a Dio ne siamo capaci anche noi. La NATO e i paesi terzi devono monitorare ciò che sta facendo la Grecia. Le sue azioni e la sua retorica nei confronti della Turchia non sono in linea con il quadro dell’amicizia e dell’alleanza”, ha affermato il ministro.