Si svolgerà fino al prossimo mese di giugno Defender23, la più grande esercitazione multinazionale in Europa, guidata dal comando europeo degli Stati Uniti, progettata per creare prontezza e interoperabilità tra alleati e partner degli Stati Uniti e della Nato. Per questa ragione sono atterrati a Salonicco gli A-10 Thunderbolt americani, aerei di supporto aereo ravvicinato, sottolineando una volta di più il rapido sviluppo delle relazioni greco-americane.
Si tratta di cinque A-10 appartenenti agli US 442d e 303d Fighter Wings della Whiteman Air Force Base, che sintrovano nel 113th Fighter Wing di Salonicco. La loro missione è fornire addestramento di supporto aereo ravvicinato ai paesi partner della Nato. Oggi a Kalamata giungeranno anche due aerei italiani, provenienti dalla base di Varese.
Altri A-10 sono suddivisi tra la base aerea di Saragozza, in Spagna. L’esercitazione di quest’anno coinvolge 17.000 soldati provenienti da 26 nazioni diverse, tra cui circa 9.000 militari statunitensi.
Entro pochi giorni giungeranno sei C-17 del 62nd Airlift Wing presso la Joint Base Lewis-McChord, Washington, e tre C- 130 del 403° Stormo della Keesler Air Force Base, che faranno base ad Aviano. Previsti anche team di mobilità aerea ad Aviano, Saragozza e alla base aerea di Larissa, in Grecia.
(Foto: twitter US Air Force)