George Tsounis, ambasciatore americano ad Atene, lascia il suo incarico e torna negli Usa, verosimilmente in attesa delle elezioni presidenziali del prossimo 4 novembre. Un breve periodo, quello del business man che non è un diplomatico di professione, successivo a quello più intenso di Jeoffrey Pyatt che ha caratterizzato in maniera decisiva le strategie elleniche degli ultimi sette anni nell’ambito della famiglia euroatlantica, prima di essere promosso nell’amministrazione Biden nel settore di sua competenza, ovvero l’energia.
Tsounis, che due giorni fa ha preso parte anche al pride a Salonicco assieme al numero uno di Pfizer Bourla, tornerà negli Usa solo fra sei mesi, quando sarà chiaro chi avrà vinto le elezioni americane e soprattutto in che modo proseguiranno le relazioni tra Washington e Atene.