Ai primi di febbraio si svolgerà a Roma il vertice intergovernativo tra Italia e Grecia, l’ultimo porta la data del 2017. Lo ha annunciato il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in occasione della conferenza stampa di inizio anno, aggiungendo che due paesi che hanno le stesse proiezioni geopolitiche hanno l’obbligo di dialogare.
Rispondendo ad un quesito di Christian Mavris (in foto), corrispondente in Italia di ERT, Meloni ha osservato chei rapporti tra Italia e Grecia sono ottimi, “come è naturale che sia del resto tra due Nazioni che condividono la proiezione geostrategica, l’appartenenza all’Unione europea, l’appartenenza all’Alleanza Atlantica”.
E ha aggiunto: “Tra l’altro, io e Kyriakos Mītsotakīs siamo perfino compagni di banco al Consiglio europeo e siamo insieme protagonisti di diversi formati: Med9, Med5, ovviamente Consiglio europeo, il Vertice Nord-Sud che c’è stato in Finlandia prima di Natale che io considero una delle più interessanti novità degli ultimi mesi. L’ho detto nella conferenza stampa di chiusura di quell’evento: qualche anno fa immaginare che Paesi frugali nel nostro dibattito e Paesi che venivano spesso trattati come non esattamente seri si vedano insieme per parlare delle grandi questioni della sicurezza europea vuol dire che stanno cambiando molte cose. E penso che il lavoro che Italia e Grecia hanno fatto in questi anni sia parte di questo cambio di paradigma. Quindi sì, io e Kyriakos Mītsotakīs parliamo di molte materie sulle quali abbiamo un approccio comune: quella della difesa, quello della sicurezza, quello dell’immigrazione – che condividiamo come poche Nazioni in Europa -, la messa in sicurezza del territorio di fronte ai continui eventi climatici estremi”.
Per ppi annunciare che in calendario c’è un Vertice intergovernativo, con l’obiettivo di mettere nero su bianco, “attraverso i documenti che firmeremo, l’ampiezza di questa cooperazione, quindi una dichiarazione congiunta che riesca a rimettere il filo di tutto il lavoro che facciamo insieme e alcune intese bilaterali su questioni che sono di particolare rilevanza”. Su tutti spiccano la questione della sicurezza e la questione della protezione civile.